Elezioni regionali del 17 e 18 novembre. Il nostro appello al voto!
Domenica 17 e lunedì 18 novembre si voterà per eleggere il/la nuovo/a Presidente e la nuova Assemblea Legislativa (50 componenti) della Regione Emilia-Romagna.
Si tratta di un appuntamento molto importante, considerato quante e quali sono le materie sulle quali la Regione interviene.
In Emilia Romagna sono oltre 3,5 milioni le persone che hanno il diritto di votare.
Sappiamo anche, però, che probabilmente sono molte meno quelle che decideranno di esercitare questo diritto.
I motivi sono tanti, ogni persona ha il proprio, spesso racchiusi nella frase “la disaffezione dalla politica”. Io invece spero che siano in tante, in tanti ad esercitare il proprio diritto di voto.
Ecco, è questo il punto: diritto di voto. Non esercitarlo porta ad una conseguenza: saranno altr3 a decidere per noi, saranno le cosiddette “lobby di potere” a decidere per noi (e ci sono peraltro buone probabilità che tale decisione non ci piaccia…).
Ognun3 saprà chi votare, non ha certamente bisogno di suggerimenti.
Il mio auspicio è che il voto ricada su chi ha maggiormente a cuore il valore del lavoro e l’importanza dell’investimento nei servizi pubblici al servizio di una comunità e, di conseguenza, di quei diritti universali sanciti dalla nostra Costituzione.
E chi lavora nei servizi pubblici sa bene quanto ce ne sia bisogno!
Buon voto a tutt3.
Marco Bonaccini, segretario generale della FP CGIL Emilia-Romagna.
L'Europa Che Vogliamo: Appello al Voto per le Elezioni Europee 2024
L’8 e il 9 giugno si terranno le elezioni per il Parlamento Europeo. Questa è l’unica istituzione di governo dell’Unione Europea eletta direttamente dai cittadini. La sua formazione determinerà l’indirizzo politico generale del continente per i prossimi cinque anni, in un contesto di crescenti sfide globali. Le decisioni prese influenzeranno il modello economico, sociale e culturale dell’Europa, con ripercussioni sulle relazioni internazionali.
Le Sfide Globali dell’Europa
L’Europa deve affrontare tensioni internazionali, crisi economiche e sociali, cambiamenti climatici, trasformazioni tecnologiche, crisi demografiche e migrazioni massive. Questi problemi rappresentano minacce ma anche opportunità per un’Europa che in passato ha saputo unire i cittadini attorno ai valori di uguaglianza, libertà e democrazia.
L’Appello ai Cittadini e alle Forze Politiche
Invitiamo i cittadini a partecipare attivamente alle elezioni europee del 2024. Votare consapevolmente significa scegliere i rappresentanti che affronteranno le questioni cruciali per milioni di persone. Alle forze politiche chiediamo di presentare proposte concrete e di coinvolgere i cittadini nelle decisioni di cambiamento per il benessere collettivo.
Rifiutare l’Estrema Destra
Il Manifesto della Confederazione Europea dei Sindacati invita a respingere l’estrema destra, che attacca sindacati e diritti democratici. È essenziale non collaborare con tali forze nelle istituzioni europee.
La Reazione dell’Europa alla Pandemia
Durante la pandemia da Covid-19, le istituzioni europee hanno reagito sospendendo i rigidi vincoli del Patto di Stabilità e attuando piani come NextGenerationEU e SURE, interrompendo le politiche di austerità che avevano aumentato le disuguaglianze e limitato i diritti sociali.
La Nuova Governance Economica
Nonostante gli sforzi recenti, la revisione della governance economica reintroduce vincoli di bilancio che ostacolano investimenti per lo sviluppo economico, la sanità, l’istruzione e le misure sociali. Questo approccio rischia di alimentare il consenso per le forze antieuropeiste.
Un’Europa Unita e Solidale
Serve un’Europa che consideri il proprio modello sociale come perno centrale delle sue azioni. Un’Europa che redistribuisca benessere e ricchezze, garantendo opportunità e dignità a tutti i cittadini. Un’Europa che promuova la pace e rafforzi le relazioni multilaterali.
Le Proposte della CGIL
La CGIL propone un’Europa che metta il lavoro al centro dell’agenda, proteggendo e creando nuovi posti di lavoro nei settori strategici, aumentando salari e pensioni, combattendo la precarietà e garantendo sicurezza sui luoghi di lavoro. Un’Europa che promuova la giustizia economica, tassando le grandi ricchezze e gli extra-profitti, e che archivi definitivamente l’austerità per investire in crescita economica e sociale.
Verso le Elezioni Europee 2024
In vista delle elezioni europee del 2024, è fondamentale che i cittadini, le associazioni, le realtà imprenditoriali e le forze politiche riflettano sull’Europa che vogliamo. Un’Europa inclusiva, giusta, sostenibile e democratica.