Firmato l'accordo per il rinnovo del contratto UNEBA!

Grazie alla mobilitazione messa in campo insieme alle lavoratrici e ai lavoratori, abbiamo raggiunto il rinnovo del CCNL, con la parte economica in linea con gli altri contratti di settore e con miglioramenti importanti per la parte normativa.

Ecco le principali novità dell’accordo per il CCNL UNEBA 2023-2025:

SALARIO: La retribuzione cresce con aumenti medi lordi del 10.4% pari a 145 euro sul livello 4S (prima tranche di 70 euro a ottobre 2024; seconda tranche di 50 euro a luglio 2025; terza tranche di 25 euro a marzo 2026). Le risorse ottenute vanno sul tabellare, scelta fondamentale per recuperare il potere di acquisto eroso dall’inflazione.

ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA: Previsto un aumento di 2 euro, a carico del datore di lavoro, a partire dal 1° gennaio 2026.

ABOLIZIONE DEL TEP (Trattamento Economico Progressivo): Che prevedeva la maturazione di Rol, scatti di anzianità e 14ª dopo tre anni dalla data di assunzione.

TEMPI DI VESTIZIONE: Il nuovo contratto introduce la quantificazione di 15 minuti nell’orario di lavoro per il tempo necessario alla vestizione e svestizione.

NUOVI DIRITTI:

  • Integrazione della retribuzione al 100% per il periodo di maternità obbligatoria.
  • Contrasto alle molestie di genere, importanti novità per promuovere l’inclusione e combattere la violenza sui luoghi di lavoro.

CLASSIFICAZIONE DEL PERSONALE:

  • EDUCATORI: Unificato l’inquadramento dell’educatore al livello 3S, cancellando le previsioni legate all’anzianità.
  • OSS: Inquadramento unico in 4S.

È stata inoltre ottenuta l’abolizione del 7° livello relativo all’inquadramento del “personale di fatica e/o pulizia”.

MERCATO DEL LAVORO: Inserite le causali per i contratti a termine, rafforzata la clausola di stabilizzazione (elevata al 30%) per i lavoratori precari.


Questo contratto introduce importanti novità normative ed economiche.
Un rinnovo importante per dare al settore più diritti contrattualmente riconosciuti. La parola ora passa alle lavoratrici e ai lavoratori.

PARTECIPA ALLE ASSEMBLEE CHE ORGANIZZEREMO NELLE PROSSIME SETTIMANE!


Il turnover al 100% negli enti locali premia le nostre battaglie

La proposta di emendamento alla legge di Bilancio che elimina il blocco del turnover al 75% per gli enti locali è un passo avanti importante che premia le battaglie di FP CGIL. Da tempo, infatti, denunciamo la grave carenza di organico delle amministrazioni locali e l’assenza di investimenti per la valorizzazione di lavoratrici e lavoratori del settore, ai quali viene chiesto di fare sempre di più per sopperire alla mancanza di personale. Una tendenza che ha anche gravemente penalizzato i cittadini, in particolare i più fragili, in termini di servizi erogati.

Auspichiamo che questa proposta possa essere approvata.

La conferma del turnover al 100% è, comunque, un primo passo che non può bastare: rilanciamo la nostra richiesta di un piano straordinario di assunzioni e stabilizzazioni dei precari per rispondere in modo efficace a una domanda di servizi che aumenta sempre di più. Inoltre siamo convinti della necessità di prorogare le graduatorie per ricostruire gli organici degli enti e non disperdere professionalità. Altro che tagli alle risorse, bisogna tornare ad investire sul personale perché i diritti di cittadinanza sono strettamente collegati alla qualità della pubblica amministrazione, e le amministrazioni locali rappresentano il primo livello di prossimità per i cittadini. Talvolta l’unico.

Quindi, avanti con la conferma del turnover al 100% ma le nostre rivendicazioni non si fermeranno di certo qui: il lavoro negli enti locali deve tornare ad essere attrattivo con i fatti concreti, non servono gli slogan.


Sanità privata e RSA: il resoconto dell'incontro in Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome

L’11 dicembre si è tenuto l’incontro con l’Avv. Alessia Grillo, Segretaria Generale della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, di cui vi avevamo informato della convocazione nella precedente nota del 4 dicembre u.s.

Abbiamo ampiamente rappresentato tutte le ragioni dei circa 200mila dipendenti della Sanità Privata e delle Rsa a cui si applicano i contratti Aiop ed Aris che continuano a non vedere riconosciuti, dopo 12 anni per le Rsa e oltre 6 anni per la Sanità Privata, i miglioramenti economici negati da un lungo ed ingiustificato blocco contrattuale.

Nel corso della riunione abbiamo evidenziato l’importante ruolo che devono avere le “Regioni” nella regolamentazione degli accreditamenti alle strutture.

Per questo motivo, abbiamo chiesto che i budget riconosciuti alle imprese che erogano prestazioni di ricovero e cura per conto del servizio pubblico, siano assegnati esclusivamente alle strutture che adottino i contratti di lavoro sottoscritti dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative, il cui costo del lavoro sia in linea con il costo del lavoro della Sanità Pubblica.

Da parte della Conferenza abbiamo ricevuto segnali di attenzione che saranno confermati a breve con una successiva convocazione.

Inoltre la Segretaria Generale della Conferenza delle Regioni si è impegnata ad interloquire immediatamente con il Ministero della Salute per informarlo su quanto emerso durante la nostra riunione e per confermare la loro disponibilità a partecipare ad un tavolo con rappresentanti del Ministero, delle organizzazioni sindacali e delle associazioni datoriali, che noi stiamo chiedendo da tempo.

Qualora l’incontro non venisse programmato a breve, ci vedremo costretti nelle more dello stato di agitazione ancora in essere di convocare, una manifestazione nei pressi del Ministero della Salute.

A seguito di quanto ci è stato comunicato sospendiamo per il giorno 8 gennaio il presidio di protesta programmato presso la sede della Conferenza delle Regioni.

Vi terremo aggiornati sugli sviluppi della vicenda .


Assemblea Sindacale Retribuita a Parma: Rinnovo CCNL Sanità Pubblica 2022/2024

L’11 dicembre 2024, dalle ore 10:00 alle 13:00, presso la Sala Congressi dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria (AOU) di Parma, si terrà un’importante assemblea sindacale retribuita organizzata dalla Funzione Pubblica CGIL Parma. L’incontro è dedicato alle lavoratrici e ai lavoratori iscritti e simpatizzanti dell’Area Comparto AOU Parma e Azienda U.S.L. Parma, con l’obiettivo di affrontare i temi legati al rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per la Sanità Pubblica 2022/2024.

Programma dell’Assemblea

  • Introduzione:
    Ruggero Maria Manzotti, Segretario Generale FP CGIL Parma.
  • Interventi:
    Rosalba Calandra Checco, Segretaria FP CGIL Emilia Romagna con delega alla sanità.
    Michele Vannini, Segretario FP CGIL Nazionale con delega alla sanità.

Un’occasione per approfondire

L’assemblea rappresenta un momento di confronto essenziale per tutti coloro che lavorano nel settore della sanità pubblica e sono coinvolti nella contrattazione collettiva. Verranno discussi i punti chiave del nuovo CCNL e le prospettive per migliorare le condizioni di lavoro e i servizi offerti ai cittadini.

Non perdere l’opportunità di partecipare e contribuire al dibattito!


Cosa abbiamo fatto e cosa vogliamo fare in Brodolini! Elezioni RSU/RLSSA Igiene Ambientale

Cosa abbiamo fatto in questi anni

Conquistato e migliorato nell’importo un premio di produttività;

Accordo sulla gestione delle ferie utile ad evitare favoritismi;

Accordo in Prefettura con la possibilità di fare la contrattazione sull’organizzazione del lavoro; Rintuzzato il tentativo di introdurre nel regolamento interno elementi peggiorativi del CCNL;

Tavolo aperto dopo il riuscito sciopero del 23 maggio a Bologna.


Cosa vogliamo fare in Hera

Condizioni e carichi di lavoro
Occorre un netto miglioramento delle condizioni di lavoro contrattando l’organizzazione dei servizi;

Salute e sicurezza
Aumentare il grado di tutela della salute e della sicurezza nell’esecuzione dei servizi, dare ampio spazio e ruolo agli RLSSA in tutti gli ambiti;

Contrattazione di II livello
Aumentare l’importo del premio introducendo nuovi criteri di produttività;

Personale
Definire l’organico del personale necessario per l’esecuzione dei servizi e limitare il numero e la durata dei contratti a tempo determinato;

Formazione e crescita professionale
Fare vera formazione e addestramento ai nuovi assunti e non solo e definire percorsi trasparenti di crescita professionale

Diritti individuali
Avere condizioni concordate nell’utilizzo dei diritti individuali, vedi ferie, permessi, congedi ecc;

Clima aziendale
Migliorare le relazioni nei cantieri tra lavortori e preposti


Cosa abbiamo fatto e cosa vogliamo fare in Hera! Elezioni RSU/RLSSA Igiene Ambientale

Cosa abbiamo fatto in questi anni

Premio di risultato nel Gruppo Hera 550 euro consolidato (in busta: Cons. pr.), garantito per tutti, anche ai nuovi assunti. + 35% (+626 euro) aumento del premio di risultato variabile dal 2020 ad oggi.

Con il Patto del Buon Lavoro, sottoscritto il 19 giugno 2024, l’incremento del variabile nei prossimi 3 anni è pari ad ulteriore 22% (+ 525 euro). Incremento del 10% del welfare aziendale Numerosi gli accordi che hanno aggiunto e incrementato le indennità contrattuali ad es. la reperibilità, le indennità per i turnisti dei WTE e le indennità per i festivi.

Conciliazione dei tempi di vita e di lavoro
Con gli accordi di questi anni abbiamo incrementato il numero di giorni e la platea di lavoratori che possono accedere allo smart working. Abbiamo incrementato il numero dei permessi per motivi particolari.

Salute e sicurezza
Maggiore partecipazione dei lavoratori e degli RLS mediante le commissioni e i gruppi specifici.


Cosa vogliamo fare in Hera

Continuare a incrementare il salario accessorio

Negoziare l’organizzazione del lavoro per il benessere delle lavoratrici e dei lavoratori

Valorizzare la crescita professionale

Ulteriori misure per la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro

Continuare ad essere vicini ai lavoratori nella tutela individuale

Vigilare sull’attuazione concreta delle misure per la tutela della salute e sicurezza

Assunzioni di personale e internalizzazione delle attività, continuando le azioni già condivise nel Patto del Buon lavoro


"Restiamo Umani": Testimonianze dai Territori Palestinesi Occupati

Il comitato degli iscritti di FP CGIL della Regione Emilia-Romagna organizzerò un evento speciale intitolato “Restiamo Umani”, dedicato a sensibilizzare la comunità sulle condizioni dei territori palestinesi occupati. L’incontro è un’occasione per ascoltare testimonianze dirette e discutere su come il sindacato può intervenire a livello collettivo.

Dettagli dell’Evento

  • Data: 26 novembre 2024
  • Ora: 18:00
  • Luogo: Cucine Popolari, Via del Battiferro 2, Bologna

Programma e Interventi

La serata sarà moderata e organizzata dai delegati regionali di FP CGIL e vedrà la partecipazione di:

  • Luisa Morgantini, Presidente di Assopace Palestina
  • Rappresentanti di Operazione Colomba, Corpo Nonviolento di Pace
  • Attivisti di Mediterranea Saving Humans di ritorno dalla Palestina
  • Marco Bonaccini, Segretario Generale FP CGIL Emilia-Romagna
  • Mirto Bassoli, Segretario Camera del Lavoro di Bologna

Cena di Raccolta Fondi

A partire dalle 20:00, si terrà una cena di raccolta fondi per supportare le attività di Mediterranea Saving Humans e Operazione Colomba. La cena è aperta ai regionali e alle loro famiglie. La partecipazione è a offerta libera e consapevole (donazione consigliata: 20€). È necessaria la prenotazione via WhatsApp ai numeri: 3476933565 o 3452863865.


RSU Igiene ambientale - Il 3 e 4 dicembre vota per un Salario più Forte e Diritti più Tutelati!

Il 3 e 4 dicembre, tutte le lavoratrici e i lavoratori dei servizi di igiene ambientale sono chiamati a fare una scelta importante per il loro lavoro. Sostenere FP CGIL Emilia-Romagna nelle elezioni delle RSU (Rappresentanze Sindacali Unitarie) significa votare per un sindacato che da sempre si batte per migliorare le condizioni di lavoro, garantire un salario dignitoso e valorizzare ogni professionalità.

Perché Votare FP CGIL Emilia-Romagna alle Elezioni RSU

Aumento delle Retribuzioni
FP CGIL Emilia-Romagna promuove un deciso incremento delle retribuzioni tabellari, per assicurare a tutte le categorie di lavoratori e lavoratrici un salario che rispecchi le esigenze della vita quotidiana e migliori la qualità della vita.

Incremento delle Indennità e delle Professionalità
Grazie alla nuova classificazione del personale, FP CGIL punta a rafforzare le indennità contrattuali e sostenere lo sviluppo delle professionalità all’interno di ogni settore, per valorizzare il contributo di ciascun lavoratore.

Sviluppo della Produttività e dei Benefit Aziendali
L’obiettivo di FP CGIL è quello di aumentare la produttività delle aziende pubbliche, valorizzando le quote economiche nei settori in cui sono già presenti.

Un Ambiente di Lavoro più Sicuro e Dignitoso

Il sindacato FP CGIL Emilia-Romagna crede fermamente che il primo ambiente da tutelare sia quello di lavoro. Proteggere i diritti dei lavoratori significa garantire un ambiente sicuro e rispettoso, in cui ogni persona possa esprimere al meglio le proprie competenze e lavorare in serenità.

Scegli FP CGIL Emilia-Romagna per le RSU

Per costruire un ambiente di lavoro migliore e un salario forte e tutelante, il 3 e 4 dicembre, vota FP CGIL Emilia-Romagna alle elezioni RSU. Insieme, possiamo rendere più forti i tuoi diritti e più dignitosa la tua retribuzione.


sciopero UNEBA

Trattativa rinnovo CCNL Uneba: Prosegue il confronto

Nell’ambito della trattativa per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) Uneba, è proseguito il confronto tra le organizzazioni sindacali FP CGIL, CISL FP, FISASCAT CISL, UIL FPL, UILTUCS e l’Associazione datoriale. Durante gli incontri, sono stati discussi diversi articoli con l’obiettivo di migliorare le condizioni contrattuali dei lavoratori del settore.

Principali Temi della Trattativa

  1. Art. 28 – Divise e Indumenti di Servizio
    La discussione sull’art. 28 ha portato a un accordo con il riconoscimento di 15 minuti per la vestizione e svestizione, un tema importante per le organizzazioni sindacali che chiedevano questo diritto per migliorare le condizioni di lavoro.
  2. Art. 62 – Tutela della Maternità e della Paternità
    Un altro tema centrale è stato la tutela della maternità e paternità. È stato concordato di valorizzare questo istituto contrattuale con l’integrazione della retribuzione fino al 100% per i 5 mesi di congedo di maternità (D.Lgs 151/01), garantendo una maggiore sicurezza economica durante il periodo di astensione obbligatoria.
  3. Art. 80 – Trattamento Economico Progressivo
    La discussione si è poi spostata sull’art. 80, relativo al trattamento economico progressivo. Su questo punto, le posizioni tra le parti sono ancora distanti e richiederanno ulteriori incontri per avvicinare le prospettive.

Prossimi Incontri

La trattativa proseguirà con una plenaria il 25 novembre e ulteriori incontri programmati per il 4 e 5 dicembre.

Per rimanere aggiornato sulle novità del rinnovo contrattuale, continua a seguire le nostre comunicazioni e iscriviti per ricevere le informazioni più recenti.


Approvata la piattaforma per il rinnovo del CCNL dei Servizi Ambientali 2025-2027

Il 9 ottobre, l’attivo nazionale unitario delle delegate e dei delegati di FP CGIL, Uiltrasporti e Fiadel ha approvato all’unanimità la piattaforma per il rinnovo del CCNL del settore dei servizi ambientali per il triennio 2025-2027. Questa piattaforma, formulata dopo ampie assemblee con migliaia di lavoratrici e lavoratori del settore, rappresenta un passo fondamentale per rafforzare il contratto unico di settore e armonizzare le discipline.

Obiettivi della Piattaforma CCNL Servizi Ambientali

La piattaforma mira a superare la frammentazione territoriale e gli affidamenti al massimo ribasso, ancora presenti soprattutto nel Mezzogiorno, per costruire un comparto più solido a livello nazionale. Le richieste includono:

  1. Partecipazione e Contrattazione Aziendale: Aumentare il coinvolgimento delle lavoratrici e dei lavoratori e ampliare la contrattazione aziendale e di gruppo.
  2. Salute e Sicurezza: Migliorare le norme su salute e sicurezza sul lavoro, con una maggiore attenzione alle condizioni di lavoro generazionali e di genere.
  3. Welfare Contrattuale: Rafforzare il welfare contrattuale, con servizi adeguati per giovani e over 55, e sostenere lavoratori diversamente abili.
  4. Riqualificazione Salari: Aumentare i salari per recuperare il potere d’acquisto eroso dall’inflazione, e riqualificare l’intero trattamento economico, comprese le specifiche indennità.
  5. Classificazione Professionale: Completare la riforma del sistema di classificazione per favorire la crescita professionale e migliorare la corrispondenza tra mansioni e inquadramenti.
  6. Qualità della Vita: Sviluppare politiche che migliorino il rapporto tra vita privata e lavoro, prevenendo ogni forma di violenza e discriminazione.

Prossimi passi per il rinnovo del CCNL dei Servizi Ambientali

L’attivo nazionale unitario ha dato mandato alle Segreterie Nazionali di procedere con le trattative per chiudere il rinnovo del contratto in tempi rapidi. L’obiettivo è assicurare un contratto che risponda alle esigenze del settore e migliori le condizioni lavorative.

Le Segreterie Nazionali FP CGIL, UILTrasporti e FIADEL rimangono impegnate nella difesa dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori, per costruire un settore dei servizi ambientali più equo e sicuro.