Il Ministero della Giustizia è un pachiderma difficile da smuovere ma nonostante questo e il difficile periodo di emergenza sanitaria e politica abbiamo ottenuto, con tanta forza e determinazione una serie di buoni risultati.
Ecco i risultati raggiunti negli ultimi 4 anni!
• Due progressioni economiche e lo stanziamento di ulteriori risorse per procedere alla terza.
• Il recupero sul ritardo nella distribuzione del FRD firmando le tre annualità del Fondo Risorse Decentrate 2019/2021
• L’accordo sulla mobilità, per il quale alcuni interpelli sono in atto
• La stabilizzazione dei distaccati di lunga durata
• Un accordo sul sistema di valutazione
• L’accordo sul lavoro agile emergenziale che costituisce una buona base su cui costruire quello a regime
NOSTRI OBIETTIVI DEL PROSSIMO TRIENNIO:
RIVISITAZIONE DELLE PIANTE ORGANICHE con l’ampliamento delle posizioni in terza area;
SCORRIMENTO DELLE GRADUATORIE per il passaggio in terza area di tutto il personale inquadrato nell’ex profilo economico B3: cancellieri, ufficiali giudiziari, informatici, esperti linguistici, bibliotecari e contabili;
FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA per il passaggio del personale dalla Prima alla Seconda area: 300 ausiliari possono immediatamente transitare in seconda area utilizzando le risorse già accantonate e nella disponibilità del Ministero da anni;
UNIFICAZIONE E ARMONIZZAZIONE di alcune figure professionali inquadrate nella stessa area con medesima mansione (ad esempio Cancelliere Esperto ed Assistente);
AUMENTO DEL FONDO RISORSE DECENTRATE per consentire ulteriori progressioni economiche;
DEFINIZIONE DELLE NUOVE FAMIGLIE PROFESSIONALI ed individuazione delle professionalità da inserire nella area delle Elevate Professionalità;
SVUOTAMENTO DELL’ AREA OPERATORI e passaggio all’area assistenti. Significativo passaggio dall’area degli assistenti a quella dei Funzionari nonché dalla terza a quella delle elevate professionalità.
ACCORDO SUL LAVORO AGILE e per dare la possibilità a tutte le lavoratrici e lavoratore di usufruirne.
STABILIZZAZIONE di tutto il personale a tempo determinato.
UN PIANO DI OCCUPAZIONE STRAORDINARIO per assicurare il turn-over e il ricambio generazionale.