Il 23 febbraio 2022 , Aran ; aveva presentato un testo che affrontava il tema dell’ ordinamento professionale con riferimento al nuovo sistema di classificazione , ma non ci soddisfaceva , a nostro avviso non rispondeva alle esigenze delle lavoratrici e dei lavoratori , pertanto abbiamo ribadito ad Aran , le rivendicazioni della Piattaforma contrattuale che , tra i diversi obiettivi si prefiggono ; la semplificazione del sistema delle categorie ; il reinquadramento di alcuni profili , una innovazione profonda del sistema di sviluppo professionale nell’ arco della carriera lavorativa , la richiesta di certezze sulle risorse disponibili per il sistema indennitario , per la valorizzazione professionale e per l’ incremento dei fondi di contrattazione .
Negli ultimi due incontri ; quello del 3 marzo e dell’ 8 marzo la trattativa è entrata maggiormente su alcuni temi : nell’ incontro del 3 marzo l’ Aran ha accolto la nostra proposta di superamento della categoria A mediante il reinquadramento nella Categoria superiore , ma sul restante impianto dell’ ordinamento professionale Aran non era stata in grado di proporre alcuna novità .
Nel Tavolo negoziale dell’ 8 marzo 2022 Aran ha riproposto un testo senza significative modifiche rispetto al testo presentato in precedenza .
Noi abbiamo ribadito con forza i punti ancora assenti e che riteniamo fondamentali : una nuova area delle Elevate professionalità che parta vuota , ma parallela alla futura area dei Funzionari :
*l’ integrazione del sistema di attribuzione dei futuri ” differenziali stipendiali ” ( ex peo) attraverso espliciti riferimenti all’ esperienza , alla formazione e ad altri criteri che dovesse individuare la contrattazione decentrata
* la necessità di chiarire come valutare i periodi di sospensione del rapporto di lavoro , es. maternità obbligatoria , ai fini del conteggio degli anni di valutazione per i passaggi tra le aree e nelle aree
* l’ implementazione delle sezioni professionali
* la conferma dell’ istituto delle Posizioni Organizzative da affiancare con un più articolato sistema di incarichi professionali e organizzativi per tutte le aree
* che il nuovo sistema garantisca l’ attribuzione del differenziale economico anche al personale attualmente nelle fasce economiche apicali .
Quando Aran è entrato nel merito degli incrementi contrattuali , ossia l’ incremento percentuale del 3,78% a cui si aggiunge lo 0,73% a conferma dell’ elemento perequativo , ci ha confermato l’ allarme che ci aveva indotto a proclamare lo stato di agitazione , difatti Aran ; ha confermato l’ indisponibilità di ulteriori risorse stanziate nell’ ultima legge di Bilancio pari rispettivamente ad un ulteriore 0,55% per la revisione del sistema di classificazione e allo 0,22%per l’ integrazione dei fondi del salario accessorio . Per utilizzare queste risorse serve un atto d’ indirizzo che al momento non c’è . Noi abbiamo chiesto di conglobare l’ elemento perequativo nel tabellare e al contempo di trovare una soluzione per il personale passato sulle nuove fasce apicali che ha perso l’ istituto al momento dell’ attribuzione della fascia ( es. C5 ha l’ elemento perequativo , il C6 lo perde )
Sul welfare abbiamo chiesto che le ulteriori risorse vengano attinte dai bilanci e non dai fondi del salario accessorio .
Il prossimo incontro dovrebbe essere convocato dopo la metà di aprile 2022.